Lucio Anneo Seneca
Apocolocintosi. Satira di un’apoteosi
- Casa editrice: Collane
- Collana: Faville, 42
- A cura di: Luciano Paolicchi
- In libreria dal 01/09/2007
- ISBN: 9788884025883
- Soggetti: Filosofia, pensiero politico, religione. Testi, Letteratura latina e greca. Testi
- pp. 162
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Manifesto del 19/09/2009
Paolo Lago -
Corriere della sera del 24/09/2007
Luciano Canfora
Il sarcasmo di Seneca contro la fatua pretesa dell’imperatore Claudio di essere assunto tra gli dèi. Questo libro non è soltanto una “vendetta” di Seneca contro l’imperatore che l’aveva condannato all’esilio: è soprattutto un documento di lotta politica a sostegno del giovane Nerone, di cui Seneca sarà consigliere politico. La satira si accanisce sul principato di Claudio e sull’uomo, che viene rappresentato come violento, claudicante e gobbo. Allo scherno per il defunto, Seneca contrappone, all’inizio dell’opera, parole di elogio per il suo successore, preconizzando nel nuovo principato un’età di splendore e di rinnovamento.
Nato a Cordova nel 4 a.C., Seneca giunse giovanissimo a Roma, dove si dedicò allo studio della retorica, della filosofia e della poesia. Sospettato di far parte di una congiura, nel 65 venne formalmente invitato a suicidarsi.