Manlio Pastore Stocchi

Il lume d’esta stella. Ricerche dantesche

Il volume raccoglie tredici saggi, distribuiti in due parti. Di queste, la prima è dedicata a ricerche su quegli aspetti fondamentali della propria cultura e della propria sensibilità di lettore che Dante mette in gioco e lascia in ogni parte della sua opera complessa e bilingue. La seconda parte propone la lettura di otto canti della Divina Commedia, ognuno interpretato in costante riferimento ai suoi presupposti culturali e dottrinali. La documentazione di base per questi studi, quasi tutta nuova e di prima mano, attinge essenzialmente al pensiero e alla letteratura patristica e del Medio Evo latino, nel presupposto che una sicura comprensione del poema (e in genere di tutti gli scritti danteschi) richieda un’approfondita conoscenza delle dottrine filosofico-scientifiche nonché della letteratura espresse da quella civiltà mediolatina da cui Dante stesso, pur avviandosi a uscirne, ha tratto nutrimento e impulso vitale. Tuttavia, nonostante il rigore storiografico e critico che le ispira, queste pagine, per buona parte concepite quali lecturae Dantis, hanno volutamente conservata sia l’originaria impostazione piana e didascalica del discorso, sia lo stile diretto e comunicativo richiesto dall’occasione per cui erano state dapprima composte, sia, infine, il proposito di rivolgersi con la stessa efficacia tanto agli specialisti quanto agli amatori della poesia dantesca.

Manlio Pastore Stocchi

Manlio Pastore Stocchi ha insegnato Filologia e critica dantesca all’Università di Padova. Grande studioso di Letteratura medievale latina e volgare, collabora fra l’altro alla Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante.