Livio Zerbini

Commodo

  • Collana: Profili, 114
  • Pagine: 224
  • In libreria dal 19/04/2024
  • ISBN: 9788869738319

La storiografia antica ha dato dell’imperatore Commodo un giudizio decisamente negativo, come è avvenuto per Caligola e Nerone, mostrandolo come un giovane non solo inesperto ma anche inetto, del tutto inconsapevole della grande responsabilità del suo ruolo a cui preferiva il lusso, i vizi di una vita smodata e la sua sfrenata passione per i giochi gladiatori. Commodo, ancora troppo giovane quando divenne imperatore, non possedeva certo l’auctoritas del padre Marco Aurelio e le qualità di leader politico di altri imperatori della dinastia degli Antonini, ma non era però così debole di carattere e indolente come gli autori antichi tendono a rappresentarlo. Ad ogni modo, la fine del suo principato segnò l’inizio del declino dell’Impero romano, immerso in una crisi che nei decenni a venire diverrà sempre più irreversibile.

Livio Zerbini

Insegna Storia romana all’Università di Ferrara, dove dirige il Laboratorio di studi e ricerche sulle antiche province danubiane (LAD); è direttore delle Missioni archeologiche italiane in Georgia e Romania. Ha pubblicato più di 30 libri e 200 pubblicazioni scientifiche e oltre all’attività di ricerca si è dedicato alla divulgazione, anche in ambito radiotelevisivo.