- Collana: Aculei, 43
- Pagine: 168
- Volumi: 1
- In libreria dal 12/11/2020
- ISBN: 9788869735240
- Soggetti: Storia contemporanea. Ricerca storica
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intervista
Arabi, cristiani e palestinesi. Molte identità in una storia ricca e complessa, minacciata da opposti nazionalismi e risorgenti estremismi.
La croce e la kefiah: due simboli che sembrano in contraddizione l’uno con l’altro, eppure la storia dimostra il legame ancora vivo tra una terra, la Palestina, e una fede, quella dei cristiani, da sempre a contatto. Ma dopo le rivolte della Primavera araba tutto è cambiato in Medio Oriente. Specialmente per i cristiani. Assistiamo oggi all’erosione di comunità antichissime che rischiano di scomparire. Sono comunità cosí importanti per l’identità dei loro paesi che definirle «minoranze» appare riduttivo se non addirittura offensivo. Ma qual è la loro storia? Quale futuro attende i cristiani arabi in Palestina? Il multiconfessionalismo tradizionale del Medio Oriente è uno dei bersagli dei conflitti in corso.
La millenaria convivenza di ebrei, cristiani e musulmani ha svolto un ruolo di garanzia del carattere plurale dei paesi in quest’area, sopravvissuta anche allo shock del 1948, con la nascita di Israele. Questo libro vuole rendere giustizia a una storia antica e attuale, con la preoccupazione che, se cade la convivenza multireligiosa in Palestina, potrà estinguersi in tutto il Medio Oriente. I segnali del declino ci sono da tempo. Ma se questo avvenisse, sarebbe una sconfitta per tutti, musulmani, cristiani ed ebrei insieme.
insegna Storia contemporanea dei paesi islamici all’Università di Chieti-Pescara. Si occupa di storia del Mediterraneo e dei rapporti interreligiosi in Medio Oriente.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano: L’Egitto agli egiziani! Cristiani, musulmani e idea nazionale, 1882-1936 (Torino 2003; Premio «Sissco» 2003); Islam nel Mediterraneo. L’incontro con l’Europa, le sfide della modernità (Lanciano 2010).