- Casa editrice: Collane
- Collana: Piccoli saggi, 66
- Pagine: 268
- Volumi: 1
- Misure: 21 x 15 in brossura
- In libreria dal 04/07/2019
- ISBN: 9788869733697
- Soggetti: Storia antica e archeologia. Ricerca storica
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Francesca Rohr Vio
Nell’antica Roma le donne non ebbero mai accesso alla carriera politica. Il modello di comportamento proposto alle matrone dal periodo arcaico fino all’età imperiale le escludeva da qualsiasi partecipazione alla vita della comunità, identificando nella casa la sede appropriata delle attività femminili.
Nondimeno, tra la fine del II e il I secolo a.C., periodo segnato da lunghe guerre civili, gli uomini disertarono le sedi tradizionali della vita istituzionale, e sempre più di frequente le residenze private divennero il luogo delle decisioni e le matrone si sostituirono ai loro uomini, intervenendo in questioni di stato.
In circostanze eccezionali portarono le proprie istanze anche all’esterno, nei luoghi tradizionali della politica e pressoché esclusivamente maschili: le strade di Roma, il foro, gli accampamenti militari. Diversi i contesti e le modalità della loro azione: la stipula o lo scioglimento di accordi matrimoniali, gravidi di ripercussioni politiche; l’educazione dei figli ai valori familiari e collettivi; la custodia della memoria gentilizia; il consiglio ai propri uomini su questioni di interesse comune; le incursioni nella vita militare. Esito di un periodo connotato da tratti di emergenza, tali iniziative non segnarono una svolta nella prassi politica romana; tuttavia l’intervento normalizzatore di Augusto, sedate le guerre civili e instaurato un nuovo modello di governo, tenne conto di queste esperienze, che influenzarono la condizione e l’azione delle donne della famiglia imperiale.
insegna Storia romana e Storia delle donne nel mondo romano presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. I suoi interessi di ricerca riguardano la politica di età triumvirale e augustea. Si occupa anche della condizione femminile in Roma antica, ambito per il quale è autrice della monografia Fulvia. Una matrona tra i ‘signori della guerra’, 2013, ed è curatrice insieme a F. Cenerini del volume Matronae in domo et in re publica agentes. Spazi e occasioni dell’azione femminile nel mondo romano tra tarda repubblica e primo impero, 2016.