Gennaro Maria Barbuto
Machiavelli
- Casa editrice: Collane
- Collana: Profili, 57
- In libreria dal 01/03/2013
- ISBN: 9788884028136
- Soggetti: Filosofia, pensiero politico, religione. Saggistica storica e critica, Storia e cultura moderna. Ricerca storica
- pp. 384
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Paolo Mieli
Nell’anno del 500entenario del Principe, Gennaro M. Barbuto è autore di una nuova biografia politico-intellettuale di Machiavelli. Il Segretario desta interesse soprattutto nei periodi più drammatici e decisivi della storia europea moderna: dalle guerre di religione alla formazione dello Stato moderno, alla crisi rivoluzionaria e post-rivoluzionaria, al Risorgimento fino al tragico Novecento fra il ’14 e il ’45. Tanto più oggi la lettura di Machiavelli non può lasciare indifferenti, perché la sua intelligenza ha rischiarato aspetti inediti della politica con i quali è sempre necessario fare i conti. La sua idea è una ellissi fra conflitto (sociale, civile, politico, antropologico) e unità (religione come etica civile, armi proprie, leggi). Un polo non può stare senza l’altro: se prevale il conflitto c’è corruzione faziosa; se predomina la sola unità la politica perde la sua energia di sviluppo e di crescita e ristagna in una situazione propizia alla degenerazione. La politica machiavelliana è ricerca di un bene comune, che sia espresso in leggi, non a beneficio della singola parte, ma della res publica. Purché questo si avveri Machiavelli non si ritrae davanti alle ipotesi anche più drammatiche e rischiose, come la teorizzazione del principato.
Gennaro M. Barbuto, insegna Storia delle dottrine politiche all’Università “Federico II” di Napoli. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Machiavelli e i totalitarismi, Napoli, 2005.