Marcello Verga
Maria Teresa d'Austria
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Corriere della Sera del 27/05/2024
Dino Messina -
Gente del 12/04/2024
Roberta Spadotto -
La Lettura - Corriere della Sera del 03/03/2024
Michela Valente
«Ci sono pochi sovrani di cui si deve scrivere la storia» (Voltaire). Tra questi, certamente Maria Teresa. Durante il suo lungo regno, dal 1740 al 1780, l’Austria, terra cattolica abitata da tedeschi, italiani, slavi e magiari, guadagnò una nuova collocazione sullo scacchiere europeo. L’imperatrice seppe mobilitare la famiglia come risorsa per le strategie della Casa d’Asburgo: i matrimoni dei figli e delle figlie divennero strumenti di alleanze diplomatiche. Il suo mito, dalla fine dell’Ottocento ai nostri giorni, molto racconta delle culture politiche dei paesi dell’Europa centrale.
Insegna Storia moderna all’Università di Firenze ed è stato commissario straordinario dell’Istituto Storico Italiano per l’Età moderna e contemporanea.