Oliver Blanc

Parigi libertina al tempo di Luigi XVI

L’Autore, curioso di natura, storico di professione, ha scartabellato negli archivi (anche polizieschi) francesi alla ricerca di notizie di prima mano costituite da lettere, ritagli, messaggi, delazioni di un’epoca di grande fermento sociale alle soglie del convulso periodo della Rivoluzione francese e del ciclone napoleonico: un’epoca ben definita nella storia francese, che ha generato grandi scrittori, grandi mode e un effetto di emulazione e traino sulla società europea. Sesso, soldi, moda, potere, carriera: è ciò che emerge dalla trentina di ritratti di personaggi famosi dell’epoca qui presentati da Blanc.

Il libro è incentrato sulle abitudini dei francesi a letto nel secolo dei Lumi e sulla valenza rivoluzionaria del libertinaggio, in quanto forma di reazione agli usi matrimoniali dell’epoca. Quando sposarsi costituiva l’esecuzione di un contratto d’affari tra famiglie, tradire il coniuge diveniva una conseguenza e un uso sociale diffuso e neanche piú tanto scandaloso (soprattutto per gli uomini e per i ranghi sociali piú elevati). Scorrendo le pagine del volume si scopre come il libertinaggio, piú o meno palesemente praticato da re e nobiltà, diviene un’arte di vivere con le sue precise pratiche, i suoi costumi, i suoi luoghi, di cui l’Autore svela i segreti, gli aspetti comici e i drammi evidenziandone il lato raffinato e pittoresco.

Oliver Blanc

Olivier Blanc è uno dei maggiori esperti di archivi di storia del Settecento e del primo Ottocento francese. Ha già pubblicato in Francia altri interessanti saggi sulla società dell’età rivoluzionaria e imperiale.