Giuseppe Vacca

Quel che resta di Marx. Rileggendo il Manifesto dei comunisti

Fratture geopolitiche, guerre di religione, conflitto economico mondiale, crisi della democrazia: sono in atto mutamenti che esigono una comprensione storica. Ma la sterminata letteratura sulla “globalizzazione”, declinata nelle piú varie discipline, non sembra in grado di individuare un criterio interpretativo unitario del nostro mondo. Rileggiamo Marx, suggerisce Giuseppe Vacca. A partire dal Manifesto, anche con l’aiuto delle lenti di Gramsci, non per cercarvi chiavi di lettura delle crisi economiche, ma per rinverdirne la lezione piú proficua, riguardante la politica e la storia.

Giuseppe Vacca

ha insegnato Storia delle dottrine politiche nell’Università di Bari, si è occupato dell’hegelismo italiano nella seconda metà del XIX secolo, con particolare riferimento alla genesi del marxismo in Italia. Con la Salerno editrice ha pubblicato Moriremo democristiani? (2013) e Quel che resta di Marx (2016)