Theophile Gautier

Viaggio pittoresco in Algeria

Il “Viaggio pittoresco”, finora mai tradotto in italiano, racconta un’esperienza esotica maturata da Théophile Gautier (1811-1872) negli anni 1845-1846 e del suo procedere da una Algeri ormai semi-francese al cuore oscuro di un’Africa rappresentata come il teatro folle e crueno di una conturbante e spettacolare barbarie.
L’Algeria diviene così il luogo del diverso, del bizzarro: una realtà goticamente impastata di normale e mostruoso, di lecito e illecito, che proietta e rimuove assieme i desideri più segreti, le pulsioni più incoffessabili del viaggiatore occidentale, malato di noia e di normalità.