- Collana: Piccoli saggi, 60
- Pagine: 288
- Volumi: 1
- In libreria dal 15/03/2018
- ISBN: 9788869732690
- Soggetti: Filosofia, pensiero politico, religione. Saggistica storica e critica, Storia e cultura medievale. Saggi
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Librorum Index [segnalazione] del 31/12/2022
Fabiana Tuccillo -
Rivista Studi Medievali del 18/07/2019
Redazione -
Il Mattino del 31/03/2019
Vincenzo Grasso -
Rivista di Storia del Diritto Italiano del 01/12/2018
Francesco Di Donato -
Quotidiano del sud del 27/06/2018
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Avvenire del 26/06/2018
Maurizio Schoepflin -
Irpinia del 14/05/2018
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Sicilia del 03/05/2018
Pasquale Almirante -
Repubblica-Napoli del 30/04/2018
Apollonia Striano
Nel conflitto tra Gregorio IX e Federico II il pomo della discordia si rivelò la Costituzione che Federico promulgò per il Regno di Sicilia. Il papa reagí duramente, pretendendo, quale suprema autorità spirituale dell’Europa cristianizzata, di essere giudice del rispetto del diritto naturale-divino negli ordinamenti secolari, nonché difensore dei privilegi in essi riconosciuti da tempo alla Chiesa. Il testo della Costituzione e il carteggio tra i due, finora non adeguatamente indagati sotto tale profilo, consentono di penetrare nelle ragioni, anche recondite, del conflitto culminato nella scomunica papale e nella rabbiosa reazione di Federico. Benché sorto in un contesto lontano dal nostro, da quel conflitto emergono due ragioni sempre attuali: l’autonomia del Politico e la necessità di porre limiti all’onnipotenza del legislatore.
Ortensio Zecchino Storico del diritto e politico ha insegnato nelle Università di Urbino, «Federico II» e «Suor Orsola Benincasa» di Napoli. Ha fondato e presiede il «Centro Europeo di Studi Normanni». per la Salerno Editrice ha pubblicato, Una tragedia imperiale. Federico II e la ribellione del figlio Enrico, 2014.