- Collana: Piccoli saggi, 92
- Pagine: 236
- In libreria dal 31/01/2025
- ISBN: 9788869738432
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I rituali rappresentano una delle chiavi più efficaci per entrare in un mondo lontano come quello dell’Alto Medioevo, dal quale ci separano più di un millennio e una diversità culturale profonda. Il punto di partenza del libro è quello – classico – dei rituali della regalità. Si risale nel tempo fino ai primissimi secoli del Medioevo, cominciando con l’esaminare i rituali dei sovrani dei primi regni barbarici dell’Occidente, per poi dedicare un amplissimo spazio all’età carolingia. Il regno italico e l’impero degli Ottoni, a cui il primo fu agganciato, occupano l’ultima parte del libro, prima dell’ampio esame della leggenda – e della realtà – della Corona Ferrea. Si prendono in considerazione i rituali tipici della regalità, come l’unzione e l’incoronazione, inserendoli nell’ambito di quelli che possiamo definire i “rituali del potere”, la maggior parte dei quali, se non tutti, erano comuni ai re e all’aristocrazia. Azioni come la caccia, i giochi di guerra, il taglio dei capelli, i banchetti, lo scambio dei doni esprimevano un’idea della società, e della sua gerarchia interna, condivisa – sia pure con ruoli differenti – dai sovrani e dall’aristocrazia.
È professore emerito di Storia medievale dell’Università «Ca’ Foscari» di Venezia. È stato presidente della Società italiana degli storici medievisti ed è tra i fondatori del Centro interuniversitario per la Storia e l’Archeologia dell’Alto Medioevo. Per Salerno editrice ha pubblicato Desiderio (2019); per Carocci editore: Prima delle nazioni. Popoli, etnie e regni fra antichità e Medioevo (1997); Tempi barbarici. L’Europa occidentale tra antichità e medioevo (300-900) (con C. La Rocca; 2012); Voci dai secoli oscuri. Un percorso nelle fonti dell’alto Medioevo (2017).