Antonio Saccone
Ungaretti
- Collana: Sestante, 22
- In libreria dal 01/03/2012
- ISBN: 9788884027559
- Soggetti: Letteratura italiana II. Otto e Novecento. Saggi
- pp. 300
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Italies del 20/11/2014
Laure Guglielmi -
Rassegna della Letteratura Italiana del 05/03/2014
Giuliana Petrucci -
Indice dei Libri del mese del 17/01/2014
Giorgio Patrizi -
Intersezioni del 17/01/2014
Daniela Baroncini -
Revue des Etudes italiennes del 22/10/2013
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Modernità letteraria del 27/06/2013
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Daniela Brogi -
Rivista di Studi italiani del 08/01/2013
Giuseppe De Marco -
Critica letteraria del 08/01/2013
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Sicilia del 06/10/2012
Sergio Caroli -
Pulp del 04/09/2012
Stefano Raimondi -
Unità del 06/08/2012
Giulio Ferroni -
Giornale di Brescia del 20/07/2012
Sergio Caroli -
Tempo del 17/06/2012
Nicola Bultrini -
Corriere del Mezzogiorno del 12/06/2012
Francesco Durante -
Roma del 09/06/2012
Francesco Sielo -
Gazzetta di Parma del 28/05/2012
Giuseppe Marchetti -
Repubblica-Napoli del 19/05/2012
Apollonia Striano -
Mattino del 30/04/2012
Felice Piemontese -
Sole 24 ore del 29/04/2012
Romano Luperini -
Foglio del 20/04/2012
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Avvenire del 31/03/2012
Alfonso Berardinelli
In questo nuovo saggio su Ungaretti Antonio Saccone indaga l’inquietudine sperimentale, la tensione a scavare nel silenzio della parola che governano il libro dell’esordio, Il Porto Sepolto, l’accanito processo variantistico dell’Allegria, l’esigenza di accordare innocenza e memoria, espressa da Sentimento del Tempo, la reinvenzione del canone della classicità, il tragitto inconcluso verso La Terra Promessa, fino agli ultimi, eccezionali vertici raggiunti dalla scrittura del «vecchissimo ossesso». Tutta l’analisi è tesa a descrivere la fisionomia di un artista costantemente intento «ad accordare modernamente un antico strumento musicale» e intreccia alla produzione lirica le suggestive prose giornalistiche di viaggio, l’esaltante esperienza didattica, nonché la cospicua e vitale attività di traduttore e saggista. Conclude lo studio un’aggiornatissima ed esaustiva bibliografia. La serrata e feconda investigazione delle opere ungarettiane, il dialogo continuo e attivo con le più rappresentative voci della critica rendono questo “Sestante” una guida indispensabile per chi voglia ripercorrere il viaggio esistenziale e intellettuale di un classico del Novecento europeo, che ha ancora molto da dire alle generazioni del terzo millennio.
Antonio Saccone insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Napoli “Federico II”. Ha pubblicato, oltre a numerosi saggi in rivista, il volume: «Qui vive / sepolto / un poeta». Pirandello Palazzeschi Ungaretti Marinetti e altri,